Patrizia Carnebianca inizia la sua formazione di danzatrice già nei primi anni 80 e la prosegue seguendo grandi maestri come Denis Carey e Jane Brown (royal ballet), Jean Cebron (Pina Bausch) e molti altri.
Patrizia Carnebianca inizia la sua formazione di danzatrice già nei primi anni 80 e la prosegue seguendo grandi maestri come Denis Carey e Jane Brown (royal ballet), Jean Cebron (Pina Bausch) e molti altri.
Nel 1987 inizia la sua carriera di danzatrice danzando in molti spettacoli come "Poesia la Vita" di e con Vittorio Gassman, nella compagnia "Isadora Duncan" di Nicoletta Giavotto, con la coreografa Daniela Boench, con Danilo Rea e negli anni successivi nella compagnia della grande Lucia Latour per vari spettacoli in tournee - oltre che in molti teatri italiani - al Centre Pompidou di Parigi e al Mouson Turm di Francoforte e al Festival d'Arles. Dal 1993 svolge attività didattica nelle scuole con laboratori teatrali di movimento per cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti per l'allestimento degli spettacoli finali.
Negli anni 90 inizia la sua attività di insegnante con corsi regolari e seminari periodici per adulti insegnando tecniche legate allo studio e all'analisi del movimento con particolare riguardo all'equilibrio e al benessere dell'individuo, motivo per cui ha collaborato con l'istituto pontificio di musica sacra dove ha tenuto corsi di consapevolezza corporea per musicisti, oltre che corsi di aggiornamento per insegnanti sulla psicomotricità integrata.
Nel 1993 si diploma come terapeuta shiatsu presso l'accademia italiana "Shiatsu Do" e pratica come shiatzuka per quasi 20 anni.
A tutt’oggi insegna tecniche di educazione al movimento attraverso un metodo personale che ha sviluppato e approfondito negli anni grazie alla sua intensa attività di danzatrice e allo studio ventennale delle discipline filosofiche orientali legate al corpo e allo studio dell’Hata Yoga.